rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Economia Atessa

Vertenza ex Blutec Atessa, Fiom Cgil: "Necessaria garanzia pubblica per tutelare i lavoratori"

Si è tenuto giovedì l’incontro in videoconferenza con il Mise con i commissari, le istituzioni locali e i sindacati

Un nuovo passaggio ha riguardato ieri, 1 ottobre, la vertenza Blutec e Ingegneria Italia. Si è svolto, infatti, l’incontro in videoconferenza con il Mise per riprendere i contatti tra i commissari, le parti sociali e le istituzioni locali.

I sindacati Cgil Fiom ha fatto sapere che "il sottosegretario Todde ha tenuto a precisare che questo è il primo di una serie di incontri. I commissari hanno fatto presente che entro il 5 ottobre dovranno presentare il piano concordatario per la Blutec e Ingegneria Italia. Sarà una procedura concordataria che prevede la vendita di tutti i siti tranne Termini Imerese. La vendita degli stabilimenti, tra cui Atessa, consentirà di pagare i creditori. Gli acquirenti degli stabilimenti, tra cui Atessa, dovranno assorbire l'attuale forza lavoro".

Il programma liquidatorio  "indicherà le linee operative del progetto senza entrare nel dettaglio. Attualmente per tutti i siti, ad eccezione di Termini Imerese, ci sono più manifestazioni d’interessi, e questo porterà ad effettuare delle aste competitive che terranno in considerazione l’offerta economica ma soprattutto chi garantirà la massima occupazione".

Per la Fiom, in attesa di conoscere il progetto che sarà consegnato il 5 ottobre, rimane "sospesa ogni valutazione ma sarà necessaria una garanzia pubblica per la tutela occupazionale e contrattuale di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vertenza ex Blutec Atessa, Fiom Cgil: "Necessaria garanzia pubblica per tutelare i lavoratori"

ChietiToday è in caricamento