rotate-mobile
Domenica, 10 Dicembre 2023
Economia

Vertenza autisti, La Panoramica sui sindacati: "Per l’ennesima volta hanno rifiutato i soldi nel piatto"

La replica della società che gestisce il trasporto pubblico a Chieti dopo le ultime denunce delle segreterie regionali Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal

Arriva l'ennesima replica della Panoramica sulla vertenza tra la società che gestisce il trasporto pubblico a Chieti e le organizzazioni sindacali, dopo che le segreterie regionali Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal, nei giorni scorsi, avevano denunciato la pretesa da parte dell'azienda teatina che i lavoratori rinunciassero ad un accordo nazionale.

"La vertenza sindacale - rivcorda in una nota La Panoramica - si trascina da oltre un biennio e trae origine dalla nostra necessaria ed ineludibile decisione di disdettare gli accordi aziendali a far data dall'1/11/2020. I suddetti accordi hanno garantito al nostro personale, almeno negli ultimi tre decenni, una gratifica di circa 4.000,00 pro capite euro annui, caso più unico che raro in ambito regionale. Tale gratifica è stata dalla scrivente mantenuta in vigore per diversi anni nonostante l’inspiegabile decisione regionale di ridurre di oltre il 35% la contribuzione a nostro favore a partire dal 2016. Ciò a dimostrazione che l’azienda era ben disposta a compartecipare con i lavoratori i risultati remunerativi della gestione aziendale. Poiché l’azienda da tempo naviga a vista non può più permettersi i trattamenti passati, pena il default".

Quanto alla legge regionale 33 del 28/12/21, con cui la Regione Abruzzo ha stanziato un contributo straordinario di 400.000,00 euro a favore del Comune di Chieti per il servizio del trasporto pubblico locale, il gruppo La Panoramica tende a precisare che con la stessa "il legislatore regionale non intende finanziare gli accordi aziendali, peraltro mai ricompresi nel calcolo del costo standard vigente in materia. È, quindi, evidente il tentativo delle organizzazioni sindacali di voler distorcere il significato dell’espressione 'utero in affitto', da noi utilizzata in sede sia sindacale che politica, per indurci ad essere coinvolti in una procedura anomala".

La Panoramica smentisce si essere in possesso di alcun assegno esigibile a favore dei lavoratori, e di non averli ricattati. "L’azienda è stata chiamata dalle istituzioni politiche ad un tavolo sindacale - chiude -  intorno al quale esplica la propria funzione di controparte a pieno titolo e col fine di tutelare i suoi legittimi diritti nel pieno rispetto della legge. Sta di fatto, in conclusione, che per l’ennesima volta le organizzazioni sindacali hanno rifiutato i soldi nel piatto".

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vertenza autisti, La Panoramica sui sindacati: "Per l’ennesima volta hanno rifiutato i soldi nel piatto"

ChietiToday è in caricamento