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Economia Altino

Val di Sangro, il sottosegretario Chiavaroli in visita alle start up di successo

Alla Pietro Ferrante Psquared srl di Altino è tempo di assunzioni, mentre si valuta un progetto formativo per detenuti: "La politica deve conoscere territorio e necessità di chi vi opera"

In un periodo di crisi durissima ci sono anche piccole isole felici. Una di queste è a società Pietro Ferrante Psquared srl di Altino: start up che negli ultimi tre anni ha raddoppiato il suo fatturato. Mercoledì la visita della senatrice Federica Chiavaroli, sottosegretario di Stato per la Giustizia, che ha accolto con entusiasmo la disponibilità della società ad avviare un progetto formativo e lavorativo dedicato ai detenuti, che potrebbero partecipare ad attività relative alla realizzazione dei prodotti.

L’azienda, fondata da Pietro Ferrante che svolge il ruolo di amministratore e direttore creativo, opera nella produzione di gioielliera streetwear. Nonostante la difficile congiuntura, si sta affermando nel mercato nazionale ed internazionale con le proprie collezioni di anelli, bracciali, collane ed accessori di tendenza.

La società, che per i prossimi tre anni ha in programma un piano di assunzioni, al momento è composta da 15 dipendenti ed una struttura commerciale di circa 60 collaboratori, con una capacità di produzione di circa 100.000 pezzi al giorno e un' attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e alla salute utilizzando materiali anallergici e bio sostenibili..

L’azienda è supportata da Network Advisory, società di consulenza nazionale, che segue il progetto di sviluppo di Psquared. Un progetto che si articola attraverso un piano di penetrazione nei mercati esteri, di digitalizzazione e di consolidamento delle expertise e professionalità interne.

“Il mio sogno – dice Pietro Ferrante – è quello di insegnare alle nuove generazioni un’arte ed una professione che possano consentire loro di svolgere un lavoro soddisfacente ed al contempo accrescere il team dell’azienda di professionalità ‘tailor made’”.

“La mia presenza qui – afferma Chiavaroli – è dovuta all’interesse che la politica deve avere per le aziende e per gli imprenditori che, mettendosi in gioco, creano sviluppo per il territorio e posti di lavoro. Il ruolo della politica è quello di conoscere il proprio territorio ed essere consapevole delle necessità di chi, all’interno di esso, vi opera”.  

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