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Economia

Traforo Gran Sasso, Confartigianato: "Chiusura sarebbe danno gravissimo"

Strada dei Parchi vuole chiudere il traforo a partire dal 19 maggio

 "La chiusura del traforo del Gran Sasso rappresenterebbe un danno gravissimo per il tessuto economico e per gli artigiani abruzzesi e va evitata in ogni modo. I territori che subirebbero gli effetti di tale chiusura sono gli stessi già duramente colpiti dal terremoto, che, a fatica, stanno provando a riemergere da una crisi drammatica. Bloccare i collegamenti e, di fatto, tagliare in due l'Abruzzo vorrebbe dire mettere in ginocchio le centinaia di piccole imprese che in quei territori operano". Lo affermano il presidente ed il direttore di Confartigianato Chieti L'Aquila, Francesco Angelozzi e Daniele Giangiulli, a proposito della decisione, presa da Strada dei Parchi, di chiudere il traforo a partire dal 19 maggio. 

Entrambi chiedono di garantire il massimo impegno, a tutti i livelli, per scongiurare tale rischio. "I soggetti coinvolti - dicono ancora - in base alle diverse competenze, devono avere il coraggio di assumersi le proprie responsabilità. L'economia aquilana e quella abruzzese hanno bisogno di iniziative per il rilancio e per lo sviluppo e non di ulteriori penalizzazioni".

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