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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Sos cinghiali, blitz a Montecitorio dall’Abruzzo

Agricoltori, allevatori, pastori oggi a Roma lanceranno di nuovo l’allarme per l’invasione dei cinghiali e degli altri animali selvatici che distruggono i raccolti

La più grande protesta mai realizzata con un blitz di migliaia di agricoltori, allevatori, pastori che oggi, giovedì 7 novembre, dalle 9 a Roma in piazza Montecitorio lanceranno di nuovo l’allarme per l’invasione dei cinghiali e degli altri animali selvatici che distruggono i raccolti agricoli, sterminano greggi, assediano stalle, causano incidenti stradali nelle campagne ma anche all’interno dei centri urbani con pericoli concreti per gli agricoltori e i cittadini.

Dall’Abruzzo insieme al presidente regionale della Coldiretti Silvano Di Primio e ai sindaci, ai rappresentanti dell’ambientalismo e dei consumatori oggi faranno sentire la propria voce a difesa delle case e del lavoro con le storie di chi è stato colpito ma resiste nonostante la paura per l’incolumità della propria famiglia. “L’obiettivo –fa sapere Coldiretti -  è denunciare, anche con eclatanti azioni dimostrative, una emergenza nazionale e che sta provocando l’abbandono delle aree interne, problemi sociali, economici e ambientali con inevitabili riflessi sul paesaggio e sulle produzioni con le incursioni dei cinghiali che sono arrivati anche all’interno delle città minacciando la sicurezza delle persone.
 
Per l’occasione sarà presentato il primo Dossier Coldiretti/Ixe’ su “Gli italiani assediati dai cinghiali”, sui rischi per la sicurezza e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillità dei cittadini, nel rispetto della natura”.
 

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