Petizione degli ambulanti per riportare il mercato sul corso, Pantalone: "Richiesta irricevibile"
L'assessore al Commercio, assieme al sindaco Ferrara, esclude la possibilità e ricorda ai commercianti che lo spostamento del mercato del venerdì a Chieti è frutto di una scelta condivisa. Giovedì nuova riunione con i diretti interessati
Ferrara e Pantalone bocciano la petizione degli ambulanti per riportare il mercato del venerdì su corso Marrucino. Nessun dietrofront da parte del sindaco e dell’assessore al Commercio, non dopo la pubblicazione della determina che definisce la nuova ubicazione del mercato settimanale in via della Liberazione e via XXIV Maggio a conclusione della fase di sperimentazione avviata a novembre scorso e non dopo, come tengono a precisare gli amministratori, aver condiviso tale decisione con gli stessi promotori della petizione.
Rispondendo ai mercatali, oggi l'assessore e il sindaco ribadiscono che “la scelta della permanenza del mercato cittadino del venerdì nell'attuale collocazione è stata tutt'altro che arbitraria poiché è stata dettata in primis da esigenze di viabilità e traffico; è stata oggetto di confronto puntuale con gli operatori e residenti, anche per la evidenziazione di problematiche e conseguenti soluzioni alle concrete esigenze del nuovo posizionamento”. Gli stessi ricordano che lo spostamento delle bancarelle dal corso Marrucino era stato condiviso in fase conclusiva dal tavolo tecnico con le associazioni di categoria, con apposito verbale del 16 gennaio scorso .
Ferrara e Pantalone ribadiscono “che Io strumento della Conferenza di servizi è modulo di semplificazione amministrativa che, oltre che improprio, è addirittura più sintetico della procedura adottata daII'amministrazione, orientata alla partecipazione, aII’ascolto e alla collaborazione”.
L’amministrazione comunale si dice aperta a un ulteriore confronto, ma soltanto per definire alcune possibili migliorie all’attuale assetto del mercato e non per prendere in considerazione un nuovo spostamento dei banchi; a tal proposito conferma l'incontro già fissato per giovedì 2 marzo alle ore 15 negli uffici di viale Amendola. La stessa, infine, definisce “irricevibile” la richiesta reputandola “errata nella forma, nel contenuto e nel metodo. Il mercato del venerdì – concludono Pantalone e Ferrara - resterà nella attuale collocazione divenuta definitiva con disposizione dirigenziale del 20 febbraio 2023”.
