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Economia

L’agricoltura teatina alla vigilia del nuovo Piano di sviluppo rurale

Primo incontro tra il nuovo direttore di Coldiretti Abruzzo con i dirigenti provinciali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ChietiToday

Primo incontro con i dirigenti della Coldiretti di Chieti per il nuovo direttore di Coldiretti Abruzzo Alberto Bertinelli, recentemente nominato alla guida della federazione regionale della prima organizzazione professionale agricola. Il nuovo manager, raccogliendo subito l’invito del presidente di Coldiretti Chieti Sandro Polidoro e del direttore Giordano Nasini, ha partecipato al consiglio provinciale per conoscere la realtà territoriale e toccare con mano problemi e prospettive. Presenti all’incontro, i componenti del direttivo che hanno presentato problemi e prospettive dell’economi chietina, una realtà importante con oltre 30mila aziende agricole operanti e una Superficie agricola utilizzata (SAU) di oltre 110mila ettari coltivati principalmente a vite (26.300 ettari), olivo (21.300 ettari), cereali (23.500 ettari), oltre naturalmente ai terreni occupati da orticole e prati pascolo. Tanti gli argomenti trattati nel corso dell’incontro: dalla nuova Pac (Politica Agricola Comunitaria) alle problematiche fiscali e tributarie delle imprese agricole, dal Progetto Coldiretti per una filiera agricola italiana alle più generali prospettive del settore. Particolare attenzione alle nuove sfide, prima fra tutte la predisposizione da parte della Regione Abruzzo del nuovo Piano di sviluppo rurale che <>, ha evidenziato il direttore regionale Bertinelli sottolineando anche <>.
Altro importante argomento, l’evoluzione del progetto economico della Coldiretti per una filiera agricola italiana. Che, come ha evidenziato il presidente Polidoro, ha già avuto <>. Il direttore Nasini, ringraziando per la presenza il direttore regionale Bertinelli, ha rimarcato <>.

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