rotate-mobile
Economia

Guida alla rottamazione delle cartelle delle ingiunzioni di pagamento comunali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ChietiToday

Mi sono battuto fuori e dentro il consiglio comunale per l'attuazione a Chieti di quanto previsto dal D.L. 193/2016 (convertito nella legge n. 225 del 1/12/2016), attraverso apposito regolamento comunale, affinché venissero rottamate le cartelle per le pendenze derivanti dalle ingiunzioni di pagamento comunale, notificate negli anni compresi fra il 2000 e il 2016, che potranno essere ora finalmente pagate al netto di sanzioni e interessi moratori. Accertata la piena sostenibilità dell'operazione per le finanze del Comune di Chieti, si è potuto procedere alla rottamazione delle cartelle, aiutando così le famiglie in difficoltà e nel contempo facilitando al Comune l'incasso di crediti che altrimenti difficilmente sarebbero stati esigibili. A tal proposito, bisogna fare alcune precisazioni per alcuni casi particolari previsti dal regolamento comunale: 1) Le contravvenzioni al Codice della Strada godranno solo dell'esclusione degli interessi di mora e della maggiorazione del decimo semestrale; 2)Per le aliquote e le detrazioni Imu sono state recepite quelle del 2016; 3) Per aderire alla rottamazione delle proprie cartelle comunali, si dovrà presentare, entro il 31 maggio 2017, una domanda alla Teateservizi srl, oppure alla Soget SpA, in base a chi delle due società ha notificato la cartella in questione, attraverso una apposita modulistica presente sui siti. Dunque, per i cittadini che ne faranno richiesta ci sarà la possibilità di estinguere il debito tramite la cancellazione delle sanzioni, sia per quanto riguarda quelle contributive, sia per gli interessi di mora e per le somme aggiuntive dovute sui contributi previdenziali. Ma, attenzione, leggendo la normativa nazionale, è bene che i cittadini vengano a conoscenza che resteranno dovuti in misura piena, sia le eventuali somme affidate all'agente della riscossione a titolo di capitale (contributi, imposte e tributi), sia gli eventuali interessi da ritardata iscrizione a ruolo (cioè quelli dovuti dal giorno seguente alla scadenza del pagamento, fino alla data in cui il ruolo diverrà esecutivo), sia le eventuali somme maturate a favore dell'agente della riscossione a titolo di aggio della riscossione stessa, però da calcolare tenendo conto della sola quota capitale e degli interessi da ritardata iscrizione a ruolo. Altresì, restano integralmente dovuti, gli importi a titolo di rimborso per le procedure esecutive e le spese di notifica della cartella di pagamento. Pertanto, è evidente che la convenienza alla rottamazione di una cartella dipende da diversi fattori: 1) E' maggiore o minore in base all'anzianità della cartella; 1) E' da valutare in base alla capacità di far fronte ai termini speciali di pagamento previsti. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guida alla rottamazione delle cartelle delle ingiunzioni di pagamento comunali

ChietiToday è in caricamento