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Economia Fossacesia

Fossacesia è uno dei comuni abruzzesi in cui la tassa sui rifiuti costa meno

Ogni famiglia paga mediamente 185 euro, mentre nel capoluogo di provincia, secondo i dati dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, c'è stato un aumento del 13,4%

Fossacesia è uno dei comuni abruzzesi in cui la tassa sui rifiuti costa meno, grazie alla percentuale di raccolta differenziata arrivata all'80 per cento: ogni famiglia, paga mediamente 185 euro. 

“È un risultato soddisfacente, tenuto conto che siamo una realtà non certo di grandi dimensioni – commenta il sindaco Enrico Di Giuseppantonio - Ma questi dati non sono frutto del caso. Si sono raggiunti attraverso una seria politica che ha guardato innanzitutto alla tutela dell’ambiente e, in collaborazione con EcoLan, a fornire un servizio soddisfacente per gli utenti. La media tiene conto anche del fatto che, in estate, Fossacesia triplica il numero dei suoi abitanti e i servizi vengono di conseguenza raddoppiati. Da qui nasce la nostra soddisfazione, perché è evidente che siamo riusciti a ottenere degli ottimi risultati e definirci città virtuosa non è affatto una esagerazione”.

In Abruzzo, stando alla rilevazione effettuata dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, la media sulla tassa dei rifiuti è di 326 euro a famiglia (+1,8% rispetto al 2018), ma si passa dai 373 euro all’Aquila, 283 euro di Pescara, mentre a Chieti si registra un incremento del 13,4% rispetto al 2018. Per quanto riguarda la raccolta differenziata, si va dal 61,4% di Teramo al 35,7% dell’Aquila.

“Sono davvero soddisfatto per questi risultati – conclude Umberto Petrosemolo, consigliere delegato all’Igiene Urbana – poiché dimostrano che la politica di tutela ambientale sta avendo i suoi frutti, di cui può beneficiarne l’intera cittadinanza”.

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