rotate-mobile
Economia

A Chieti 160mila euro per il progetto contro il consumo e l’abbandono dei rifiuti in plastica

I fondi Anci-PdC per il decoro e l'ambiente con il progetto Fermenti in Comune. L'amministrazione comunale: “Con i giovani avvieremo il percorso plastic-free a tutela dell’ambiente e del decoro cittadino”

Chieti si aggiudica 160 mila euro per "Fermenti in Comune", il progetto cofinanziato dalla presidenza del Consiglio Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e Anci. Capofila il Comune di Chieti con gli assessorati ad Ambiente e transizione ecologica, Politiche sociali e Politiche giovanili e ha come come partner realtà operative sul sociale e sulla partecipazione quali Plastic Free Onlus, Red Group Srl e le teatine Erga Omnes OdV, TeAtelier ASD-APS, La Cura del Tempo APS, TheaRte Associazione Culturale.

“Il progetto punta e investe sui giovani e sull’ambiente, mirando a costruire una consapevolezza necessaria e di grande attualità, perché condivisa proprio dai movimenti ambientalisti giovanili dei Fridays for future -  illustrano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori Mara Maretti, Chiara Zappalorto e Manuel Pantalone – . Come amministrazione abbiamo ben presente l’importanza di attivare azioni che hanno come beneficiari la fascia di popolazione più giovane, a maggior ragione dopo i due anni di pandemia che hanno notevolmente limitato proprio il loro raggio di interessi e di azioni".

In linea con quanto auspicato da Anci, sponsor principale del progetto, il Comune di Chieti avvierà una serie di iniziative volte alla tutela del patrimonio ambientale e paesaggistico, puntando sul protagonismo giovanile e accrescendo così anche le opportunità di lavoro legate all’economia sostenibile e alla valorizzazione ambientale e paesaggistica.

"Al centro del progetto - spiegano ancora -  elaborato con la collaborazione del consigliere Paride Paci,  c’è la scelta di andare controtendenza riducendo drasticamente il consumo e l’abbandono dei rifiuti in plastica, in particolare quella monouso, diminuendo sensibilmente l’inquinamento prodotto sul nostro territorio che è quello di riferimento. Lo faremo promuovendo la partecipazione dei giovani ad alcune azioni mirate nei luoghi simbolo della città, saranno interessati soprattutto ragazzi e ragazze tra i 16 ed i 18 anni e una quota significativa di quelli tra i 19 ed i 35 anni residenti o studenti locali, appartenenti alle fasce sociali più fragili o a rischio, il tutto favorendo anche l’avvio di percorsi autoccupazionali nell’ambito dell’economia sostenibile e circolare".

Presto sarà istituito un tavolo di coordinamento delle iniziative, che coinvolgerà le scuole medie e superiori in percorsi plastic free, avviando eventi sul territorio, facendo della sostenibilità il modello di riferimento.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Chieti 160mila euro per il progetto contro il consumo e l’abbandono dei rifiuti in plastica

ChietiToday è in caricamento