rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Le famiglie abruzzesi spendono sempre meno, la fetta maggiore per la casa e l'alimentazione

Tra marzo 2014 e febbraio 2015 le famiglie abruzzesi speso in media 2.049,1 euro. Rispetto alla precedente indagine Cresa (2009-2010), la spesa per consumi in regione è diminuita del 10,5% (Istat Abruzzo: -11,9%; Istat Italia: +1,9%)

Diminuisce la spesa per i consumi degli abruzzesi. Secondo i dati Cresa presentati questa mattina (martedì 28 marzo) alla Camera di commericio di Chieti, nel periodo compreso da marzo 2014 a febbraio 2015, le famiglie abruzzesi speso in media 2.049,1 euro, valore leggermente inferiore a quello rilevato per l’Abruzzo dall’Istat nell’anno 2014 (2.130,30 euro) e decisamente più basso di quello medio nazionale (2.488,5 euro). Rispetto alla precedente indagine Cresa (2009-2010), la spesa per consumi in regione è diminuita del 10,5% (Istat Abruzzo: -11,9%; Istat Italia: +1,9%).

Le spese più consistenti riguardano l’abitazione (788,7 €, pari al 38,5%), gli alimenti e le bevande analcoliche (430,9 €, pari al 21,9%) nonché i trasporti (228,7 €, pari all’11,2%), voci per le quali gli abruzzesi utilizzano poco più del 70% del loro budget di spesa, superiore al 64,5% medio nazionale.

Le scelte delle famiglie in regione, in linea con una tradizione propria dell’Italia meridionale, mostrano la preferenza a impiegare risorse per la casa e l’alimentazione e a risparmiare, da una parte, su alcune voci in qualche misura comprimibili (abbigliamento) e, dall’altra, su alcune spese superflue (vacanze). Il confronto con i dati della precedente indagine Cresa  evidenzia, infatti, la contrazione drastica di tutti i consumi tranne quelli che soddisfano i bisogni fondamentali (alimentari, abitativi, sanitari e di istruzione), che sono in qualche modo incomprimibili. In controtendenza con quanto si rileva nella media nazionale, aumentano le spese per gli alimenti e per l’istruzione e diminuiscono quelle per le comunicazioni e il tempo libero.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le famiglie abruzzesi spendono sempre meno, la fetta maggiore per la casa e l'alimentazione

ChietiToday è in caricamento