500 esuberi alla Denso e alla Pilkington, il Pd chiede "politiche serie per scongiurare il rischio"
Oltre a voler evitare i licenziamenti, il partito di centrosinistra chiede che ci si impegni "per dare prospettiva di sviluppo e crescita occupazionale alle grandi aziende e all’indotto, che sono il pezzo più importante ma meno tutelato della filiera"
Chiede "politiche serie per scongiurare il rischio licenziamenti" il Pd provinciale di Chieti a fronte dei 500 eusberi paventati fra la Denso e la Pilkington di San Salvo.
Il Partito Democratico chiede "una urgente presa in carico da parte della politica locale, regionale e nazionale che ha l'obbligo e il dovere di andare incontro in maniera risolutiva ad un problema che se non verrà affrontato avrà gravi ricadute occupazionali per San Salvo e per il territorio".
"È doveroso - incalza - fare qualcosa di utile per evitare di avere finali drammatici. La politica deve evitare di accontentarsi di raccontare e deve prevenire".
Oltre a voler evitare i licenziamenti, il Pd chiede che ci si impegni "per dare prospettiva di sviluppo e crescita occupazionale alle grandi aziende e all’indotto, che sono il pezzo più importante ma meno tutelato della filiera".
"Invitiamo i partiti e i movimenti con cui condividiamo le amministrazioni locali e sovracomunali - concludono - a dedicare congiuntamente le energie per sopperire al vuoto di chi sta governando a destra".