Francavilla, Febbo e D'Amario rassicurano: "Il depuratore si farà"
Il Genio Civile di Chieti è in possesso di tutta la necessaria documentazione per far partire all'Aca i lavori dell'opera strategica
Superata la complessa procedura amministrativa, il nuovo depuratore in località Valle Anzuca a Francavilla al mare sì farà. A comunicarlo sono l'assessore regionale alle Attività Produttive Daniele D'Amario e il capogruppo regionale di Forza Italia Mauro Febbo: “Il Genio Civile di Chieti – spiegano - è in possesso di tutta la corposa e necessaria documentazione ed elaborati richiesti per far partire all'Ac i lavori dell'opera fondamentale per il fiume Alento”.
L'iter progettuale del terzo depuratore è stato piuttosto articolato con richiesta da parte del Genio Civile di diverse revisioni in quanto l'opera è anche un vero e proprio intervento di sistemazione fluviale allo scopo di risolvere anche le più ampie problematiche di rischio idraulico con la messa in sicurezza della zona interessata in località Valle Anzuca. “Infatti - proseguono D'Amario e Febbo - connessi alla realizzazione del depuratore si sono trovate soluzioni alternative al fine di evitare l'esondazione dei fabbricati interessati, diminuzione del perimetro del nuovo depuratore (dai 22.223 m2 originari a 13.835 m2), al fine di ridurre al minimo l’impronta dell’infrastruttura sull’area esondabile e lavori inerenti alla riprofilatura dell’alveo e delle golene. Oggi, quindi, si chiude un iter complesso che presto vedrà l'inizio dei lavori”.
Il nuovo depuratore di Francavilla costerà 4 milioni e 580 mila euro. Lo stesso servirà sia per sostituire i 4 depuratori di Torrevecchia Teatina che per alleggerire il carico di lavoro del depuratore di Pretaro, con la capacità di soddisfare il fabbisogno di circa 20mila utenti.