Centri estivi per bambini, dal Comune di San Giovanni Teatino rimborsi alle famiglie
L'ente ha ricevuto un contributo ministeriale di 49 mila euro che verrà assegnato tramite avviso pubblico
Ammontano a 49.086,82 euro le risorse ministeriali assegnate al Comune di San Giovanni Teatino per sostenere le famiglie nella scelta dei centri estivi per i ragazzi. Il contributo, come rimborso spese, sarà assegnato, tramite avviso pubblico, fino a un massimo di 250 euro per ogni minore.
I restanti 9.086,82 euro, inoltre, saranno utilizzati dal Comune per organizzare un centro estivo con funzione educativa e ricreativa. Di quest’ultima cifra, eventuali somme economiche residuali saranno ulteriormente destinate ai contributi in favore delle famiglie aventi diritto del contributo governativo.
“Durante la fase acuta dell’emergenza Covid-19 – spiega il Sindaco Luciano Marinucci – abbiamo destinato le somme prima riservate a cultura, manifestazioni e attività ludico sociali (colonia estiva, soggiorni climatici e altro), a forme di sostegno per le famiglie in difficoltà. I 49mila euro dei fondi destinati ai Comuni dal ministero della Famiglia, saranno ora utilizzati per aiutare le famiglie con figli a sostenere le spese per i centri estivi, che potranno essere scelti liberamente nel nostro Comune o nei Comuni limitrofi”.
“I contributi governativi – spiega l'assessore alle Politiche Sociali, Ezio Chiacchiaretta – sono destinati a interventi per il potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa tra i 3 e i 14 anni, fino a settembre 2020. Servono inoltre a sostenere progetti volti a implementare le opportunità culturali e educative dei minori. Con le nostre scelte di destinare le somme riservate a cultura, manifestazioni e attività ludico sociali a forme di sostegno per il pagamento di affitti, utenze e medicinali, siamo riusciti a sostenere economicamente tantissime famiglie di questo paese, che si sono trovate improvvisamente in difficoltà, e che oggi, grazie a questi fondi ministeriali, potranno avere anche un contributo per i centri estivi a cui iscrivere i propri figli”.
“Ogni anno abbiamo sempre offerto alle famiglie punti di riferimento per il periodo estivo – spiega l’assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione, Simona Cinosi – con progetti di valenza ludica e culturale come Territorio Casa, ma in questo periodo di emergenza abbiamo scelto di destinare i nostri fondi a famiglie che vivevano difficoltà molto importanti. Grazie a questi fondi ministeriali, però, oggi abbiamo la possibilità di non spezzare il circuito virtuoso delle nostre attività, offrendo inoltre alle famiglie dei luoghi sicuri e a norma per far vivere a bambini e ragazzi momenti di spensieratezza durante l’orario di lavoro dei genitori. Ecco perché abbiamo riservato 9mila dei 49mila euro di fondi ministeriali per un centro estivo comunale con funzione educativa e ricreativa, di cui presto forniremo i dettagli”.