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Economia

Chieti Solidale presenta il manuale di qualità aziendale: un case history a livello nazionale

Presentato in mattinata, presso la sede della delegazione comunale in piazza Carafa a Chieti Scalo, il progetto qualità dell’azienda speciale multi servizi Chieti Solidale

Un case history a livello nazionale. Presentato in mattinata, presso la sede della delegazione comunale in piazza Carafa a Chieti Scalo, il progetto qualità dell’azienda speciale multi servizi Chieti Solidale. Presenti il Presidente di Chieti Solidale Dott. Alfiero Corbo, il Direttore dell’azienda Chieti Solidale Dott. Angelo Romano e il Dott.Alessandro Ciglieri curatore del progetto.

Illustrati i dettagli del sistema di monitoraggio, tecnologicamente avanzato, legato al manuale aziendale, elaborato per monitorare la qualità dei servizi socio-assistenziali erogati. Una piattaforma in grado di misurare efficienza, efficacia ed economicità degli obiettivi stabiliti, in totale trasparenza a garanzia degli utenti e dei cittadini.  Un sistema che è già diventato un case history a livello nazionale.

Soddisfatto il presidente di Chieti Solidale Alfiero Corbo. “Abbiamo voluto intraprendere questa strada di modello organizzativo di qualità come indicato dal Comune  -afferma Corbo -  indicazioni che abbiamo tramutato in obiettivi sia qualitativi che quantitativi di intervento. Vogliamo realizzare un modello armonico su cui svilupparci nell’ambito dei bisogni e delle priorità socio assistenziali della comunità. Su queste basi  identificare attraverso indicatori di impatto e performance i servizi erogati e, dove possibile, monitorare e verificare costantemente il raggiungimento degli obiettivi prefissati e assegnati. Attraverso questi indicatori certificati possiamo ora confrontarci sul mercato per migliorare le nostre performance e offrire servizi ai portatori di interesse”.

Il direttore di Chieti Solidale Angelo Romano aggiunge: “Dall’esigenza di rispondere alle richieste di controllo analogo da parte del Comune abbiamo colto questa opportunità per creare dei modelli di gestione efficiente di servizi sociali attraverso l’individuazione degli indicatori numerici per ciascuna scheda. Un modo per codificare innanzitutto le tante attività svolte dal’azienda al proprio interno e, in secondo luogo, per poterle misurare e comunicare agli utenti. Attraverso questo sistema oggi, ciascun cittadino, può verificare con dei sistemi che successivamente renderemo consultabili sul nostro sito che la prestazione sia stata erogata in quel determinato luogo e orario. A questo si accompagnano degli indicatori di efficienza come ad esempio la puntualità nel trasporto o negli accessi domiciliari, il tasso di turnover dell’operatore nell’assistenza specialistica scolastica, il numero di accessi nel segretariato sociale. Siamo riusciti a mettere in campo tutto questo grazie ai nostri dipendenti e al supporto di un professionista come il dott. Ciglieri che utilizzando l’esperienza raccolta in altri ambiti insieme a noi è riuscito a mettere a punto questo manuale. Questo controllo avviene attraverso piattaforma collegata agli smartphone in dotazione dei nostri operatori che pertanto vengono geolocalizzati al momento della prestazione. Consegniamo alla cittadinanza, dunque, un atto di trasparenza che permetterà di verificare e dare risposte qualora ci fossero lamentele da parte di un utente rispetto a uno dei servizi erogati".

Le potenzialità del progetto vengono illustrate dal dottor Alessandro Ciglieri.  “Si tratta di una profonda evoluzione organizzativa e tecnologica: tutti gli operatori sono dotati di smartphone che, all’accesso domiciliare, rileva orari e localizzazione dell’intervento in tempo reale. Gli utenti dispongono di CARD sociale identificativa che contiene il piano personale assistenziale. Il sistema è già stato esteso all’assistenza scolastica, con dei rilevatori digitali installati presso ogni plesso e, a breve, sarà ampliato a tutti gli altri interventi. La “tecnologia” permette di rilevare anche l’effettiva durata degli interventi, la continuità assistenziale  attraverso l’impiego dei medesimi assistenti ed educatori presso ciascun beneficiario, la regolarità degli accessi. Di fatto, è possibile rilevare tutti in parametri oggettivi che caratterizzano la qualità degli interventi sociali e socio assistenziali, sia dal punto di vista professionale che rispetto alle aspettative degli utenti e dei loro familiari. Tutto ciò si inserisce in un più ampio progetto di complessiva riqualificazione dell’Azienda avvenuta negli scorsi mesi, con il coinvolgimento e l’aggiornamento di tutto il personale. Oggi, ogni prestazione ha una scheda descrittiva, identifica la figura professionale più adeguata all’intervento (Assistenti familiari, Operatori socio sanitari, educatori, etc.), i percorsi di aggiornamento, gli indicatori di performance che l’Azienda ha adottato. Il “manuale” di qualità di Chieti Solidale sta diventando un benchmark per i sistemi gestionali di molti operatori in Abruzzo e a livello nazionale”.

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