
Casa: a Chieti la domanda è aumentata del 5%, scendono i prezzi
I prezzi offerti segnano un ulteriore calo rispetto al 2015. L'Osservatorio di Casa.it sul mercato residenziale abruzzese
In Abruzzo cresce la domanda di abitazioni e i prezzi scendono. I dati dell’Osservatorio di Casa.it fanno riferimento al I semestre 2016: rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la domanda delle abitazioni è aumentata del 4,8%, mentre i prezzi di offerta sul mercato sono scesi ulteriormente del -1,4%.
CHIETI - In città, rispetto a giugno del 2015, la domanda è cresciuta del 5,1%, con un calo dei prezzi pari al -1,7%. Nel capoluogo teatino il costo medio di un’abitazione è di 1.380 €/m, il budget medio che il compratore può spendere ammonta a 110 mila e 400 euro per un’abitazione di circa 80mq.
ABRUZZO - L’aumento della domanda di abitazioni riguarda tutte le città della regione, seppure con valori variabili. Oltre a Chieti la città più dinamica in questo senso risulta essere L’Aquila (+5,8%), seguono Pescara (+4,4%) e Teramo (+4,1%). A livello regionale il prezzo è di 1.670 euro/mq e il budget a disposizione delle famiglie per l’acquisto è di 133.600 euro. Pescara (2.060 €/mq) e L’Aquila (1.960 €/mq) sono le città più care mentre Chieti (1.380 €/mq) e Teramo di (1.270 €/mq) risultano essere le più economiche della regione.
“Un aumento della domanda di quasi 5 punti rispetto all’anno scorso è un segnale molto incoraggiante per il mercato immobiliare abruzzese, poiché conferma che i dati positivi già registrati nel 2015 si stanno consolidando – afferma Alessandro Ghisolfi, Responsabile del Centro Studi Casa.it – Bisogna tuttavia restare prudenti prima di affermare che il ciclo negativo sia concluso, le debolezze macroeconomiche del Paese influiscono ancora molto sulle decisioni di acquisto delle famiglie”.