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Economia Vasto

Casa lavoro di Vasto, la Fp Cgil: "Problemi di organico e struttura in condizioni precarie"

Visita del sindacato che torna a chiedere interventi immediati

Visita di una delegazione sindacale della Fp Cgil nella casa lavoro di Vasto, ieri, al fine di verificare le condizioni logistiche e organizzative in cui opera il personale di polizia
penitenziaria. 

Il sindacato continua a chiedere interventi immediati a fronte della persistenza di "una preoccupante carenza organica di poliziotti penitenziari (a fronte di una previsione di 99 unità, ne sono amministrati solo 72 e non bisogna tralasciare le prossime quiescenze). Tale condizione, ormai al capolinea degli indiscutibili sforzi quotidiani affinché vengano garantiti i servizi
istituzionali ed i diritti costituzionali, sta mettendo seriamente in discussione l’organizzazione del lavoro e dei sevizi, nonché l’esposizione inevitabile di lavoratrici e lavoratori a fattori di rischio, anche in considerazione di un’interessante presenza di detenuti con problematiche psichiatriche".

 Problemi nell’Istituto penitenziario vastese anche dal punto di vista strutturale, "specie nell’area sanitaria - denunciano i sindacalisti - dove sussistono delle precarietà compromettenti per l’incolumità collettiva, in barba alle normative vigenti, che vanno immediatamente adeguate e messe in sicurezza (tipo le abbondanti infiltrazioni idriche). Apprezziamo le sensibili e scrupolose attività preventive poste in essere dalla direzione dell’Istituto, di concerto con le varie figure competenti, rispetto all’emergenza epidemiologica, con l’auspicio di un'indispensabile e sana riflessione istituzionale/politica volta ad intraprendere autorevoli iniziative di miglioramento, a tutela di tutta la collettività penitenziaria - concludono - Il nostro incondizionato plauso a tutte le lavoratrici e lavoratori per la silenziosa e zelante professionalità".

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