Economia

Bomboniere solidali a Chieti: il ricavato alla mensa dei poveri

Scegliendo di destinare il 10% del valore delle bomboniere solidali in beneficenza, si consente di acquistare beni di prima necessità da destinare agli indigenti della mensa dei poveri a Chieti

Francesco Colagreco Collaboratore Chieti 20 maggio 2014 10:49

Destinare parte del ricavato delle bomboniere in beneficenza. E' l'idea promossa dalle associazioni ASC Chieti e Cisc Abruzzo in collaborazione con Liberarte attività di artigianato e arte.

Ma come funziona ? “L’oggetto ovviamente lo scelgono i clienti che possono, quindi, decidere se destinare il 10% del suo valore in beneficenza” spiega la titolare di Liberarte, Annalisa D Matteo. I beni di prima necessità, in particolare l’abbigliamento, vengono consegnati alle suore della Confraternita Figlie della Carità (Istituto S. Camillo - Chieti), dove ogni giorno è attiva la mensa dei poveri e destinati direttamente ai bisognosi.

Annalisa racconta di essersi adoperata in questo senso “perché ho visto quanto la confraternita riesce ad offrire in termini di aiuto agli indigenti. Sono certa che c’è una forte necessità in questo senso e ci sono persone che si sono già avvicinate alla bomboniere per questo. Abbiamo creato una sorta di salvadanaio: quando raggiungiamo una cifra intorno ai 200/300 euro andiamo ad acquistare il necessario”.

La prima donazione è stata effettuata la scorsa settimana. Sono stati acquistati capi d’abbigliamento (rigorosamente nuovi) presso l’esercizio commerciale Montaliani di Chieti Scalo che ha aderito all’iniziativa donando a sua volta parte della propria merce di magazzino.