Bandiere arancioni: Fara San Martino e Lama dei Peligni tra i superborghi d'Italia
In Abruzzo anche Opi ottiene il riconoscimento del Touring club per i Comuni dell'entroterra con meno di 15 mila abitanti che si distinguono per un'offerta turistica di eccellenza e un'accoglienza di qualità
In Abruzzo e nella provincia di Chieti sventolano tre nuove bandiere arancioni: il riconoscimento conferito dal Touring club italiano ai Comuni dell'entroterra con meno di 15 mila abitanti che si distinguono per un'offerta turistica di eccellenza e un'accoglienza di qualità. Si tratta dei borghi di Fara San Martino e Lama dei Peligni, in provincia di Chieti, e di Opi, nell'Aquilano.
Con i riconfermati salgono a 227 i borghi premiati dal Touring Club Italiano nel triennio 2018-2020 con la 'Bandiera Arancione', la premiazione è avvenuta a Genova a Palazzo Ducale alla presenza di oltre 150 sindaci da tutta Italia.
Bandiere arancioni 2018: le new entry
Gressoney Saint Jean per la Valle d'Aosta, Agliè, Chiusa di Pesio, Gavi e Ozzano Monferrato (Piemonte), Almenno San Bartolomeo, Bellano e Pizzighettone (Lombardia), Maniago e San Vito al Tagliamento (Friuli Venezia Giulia), Santa Fiora (Toscana), Frontino e Serra San Quirico (Marche), Fara San Martino, Lama dei Peligni e Opi (Abruzzo), Aliano (Basilicata), Oriolo e Taverna (Calabria).
Gli altri centri arancioni della provincia sono Roccascalegna e Palena.