Cento assunzioni alla Sevel, Fiom: "Notizia positiva, ora aprire un confronto per consolidare le prospettive di occupazione"
Per il sindacato occorre "aprire un confronto sulle prospettive dello stabilimento per consolidare l'occupazione il cui aumento oggi è temporaneo"
La Fiom plaude alle cento assunzioni annunciate dalla Sevel di Atessa con contratto somministrato fino al 31 dicembre 2020.
“L'assunzione di cento lavoratrici e lavoratori interinali alla Sevel è una buona notizia - dichiarano in una nota Simone Marinelli, coordinatore nazionale Fca per la Fiom-Cgil e Alfredo Fegatelli, segretario generale Fiom-Cgil Abruzzo -. La Sevel è in controtendenza rispetto alla crisi complessiva del settore dell'automotive ed è tra gli stabilimenti del gruppo Fca che è ripartito da subito dopo la chiusura determinata dal Covid-19. Occorre però aprire un confronto sulle prospettive dello stabilimento per consolidare l'occupazione il cui aumento oggi è temporaneo”.
Il sindacato, quindi, invita ad affrontare i tanti problemi legati alla salute e alla sicurezza.
Secondo la Fiom “Formazione, informazione, mantenimento del distanziamento, pulizia e sanificazioni devono andare di pari passo con l'aumento della produzione e del numero di lavoratori. Il settore dell'automotive ha bisogno di un piano che deve andare nella direzione della innovazione e occupazione per affrontare l’instabilità di mercato determinata dall’impatto dell’emergenza sanitaria ed economica e i processi di fusione in corso. Si apra un confronto con il Governo – concludono Marinelli e Fegatelli - per indirizzare gli investimenti nel settore dalle aziende di assemblaggio fino alla componentistica, con piani specifici come già realizzato in altri Paesi europei”.