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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia Ortona

L'allarme lanciato dal Flag Costa dei Trabocchi e dai pescatori: "Il porto di Ortona è pericoloso"

La Marineria di Ortona e il presidente del Consorzio sollecitano rapidi interventi da parte della Regione. Intanto chiedono ospitalità ai porti di Vasto e Pescara

"Il porto di Ortona è pericoloso e rischia di chiudere se non si interviene subito": a lanciare l'allarme sono il Flag Costa dei Trabocchi e gli operatori della pesca che utilizzano l’infrastruttura.

All’origine del problema ci sarebbe il mancato completamento dei lavori di realizzazione dell’avanporto. Per questo la Marineria di Ortona e il presidente del Consorzio sollecitano rapidi interventi da parte della Regione. 

Come spiega il presidente del Flag Costa dei Trabocchi, Franco Ricci: "In questi giorni di maltempo torna a riproporsi un problema molto grave che danneggia gli operatori del settore ittico e che rischia di portare alla chiusura del porto di Ortona. I lavori per la realizzazione dell’avanporto, ideato per ridurre il problema dell’insabbiamento del porto, sono stati condotti solo per metà. È stato prolungato il molo nord, ma non quello sud. Questo provoca un fenomeno molto pericoloso, ossia che i marosi sbattono sul molo nord e arrivano con maggiore violenza all’interno del porto specialmente quando arrivano da scirocco, rappresentando un grave rischio sia per i lavoratori che per le stesse imbarcazioni".

Per Ricci il rischio è che si arrivi alla chiusura del porto per mancanza di sicurezza. "Per questo rivolgiamo un appello alla Regione affinché si intervenga subito per completare i lavori, dal momento che i fondi ci sono: si tratta di 40,5 milioni di euro previsti dal Masterplan Abruzzo stanziati proprio per il potenziamento del porto di Ortona e per il prolungamento del molo sud".

La tabella di marcia dei lavori, annunciati lo scorso mese di giugno, prevede che il porto sia terminato entro il 31 dicembre 2024. Una data che, tuttavia, agli operatori appare troppo lontana e che li spinge a chiedere interventi alternativi.

Il pericolo concreto ha spinto già diverse 12 pescherecci e una ventina di vongolare a chiedere ospitalità ai porti di Pescara e Vasto per il fine settimana, come confermano i componenti della marineria di Ortona.

"La situazione ormai è insostenibile - commentano  anche perché non possiamo sperare sempre nella generosità dei porti vicini. Basterebbe anche qualche intervento tampone, utile a ridurre il problema, in attesa del completamento del molo sud".

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