La Generale Prefabbricati di San Salvo combatte la crisi con un accordo sindacale che tutela i lavoratori
Il contratto con durata triennale è stato siglato con Filca Cisl e Fillea Cgil. Oltre a spingere la produttività, riduce per i dipendenti l’esposizione a fattori di rischio legati alle attività quotidiane
Un accordo sindacale della durata di tre anni, che cerca di tutelare il benessere del lavoratore, in accordo con la politica aziendale e l’aumento della produttività. E’ quello firmato due giorni fa alla Generale Prefabbricati di San Salvo, dai sindacati Filca Cisl e Fillea Cgil, con le rispettive Rsu.
Con il contratto siglato, all’insegna della continuità nei rapporti con i dipendenti e soprattutto con le storiche Rsu che insieme hanno saputo ben gestire le logiche della contrattazione, l’azienda guarda al futuro con moderato ottimismo, pur tenendo conto del periodo non favorevole.
L’accordo, che come già detto avrà durata triennale, prevede l’ottimizzazione dei processi produttivi, per aumentare la produttività aziendale e nel contempo migliorarne la qualità, riducendo al massimo la “non conformità” del prodotto finale. C’è un maggiore impulso alla salvaguardia del personale, riducendo l’esposizione a fattori di rischio legati alle attività quotidiane; maggiore sensibilità verso le dinamiche legate all’ambiente attraverso il corretto smaltimento dei rifiuti di stabilimento.
I sindacati esprimono soddisfazione per i risultati raggiunti,
frutto di un lavoro condiviso da tutti, conferma che insieme si possono trovare soluzioni efficaci per ridare slancio all’economia locale, partendo proprio dalle singole realtà produttive, cogliendo le opportunità, anche le più impercettibili ma, che ci possono permettere di mantenere ancora in piedi la contrattazione, unico ed autentico strumento di tutela sociale.
L’accordo firmato parte da lontano, nel pieno di una contrazione di mercato ancora forte. Secondo i dati forniti dalla Filca Cisl Chieti, dal 2010 a oggi, l’utilizzo del cemento ha subito una riduzione nell’ordine del 50-60%. Di conseguenza, molte delle aziende storiche competitor della Generale Prefabbricati sono letteralmente sparite, con una riduzione di circa il 70%. Le poche rimaste fanno fatica a sopravvivere, tenendo conto del mercato fluttuante. Ma, per il sindacato, l’azienda di San Salvo ha operato correttamente per sopravvivere, perché:
è stata capace di gestire bene le proprie risorse, opponendo le giuste strategie a un mercato sempre più privo di opportunità, definendo nel contempo un percorso virtuoso non solo per il presente, ma, soprattutto per il futuro per un sito produttivo che rappresenta una risorsa importante per il territorio.
