Sfonda la porta di casa della ex e la perseguita nonostante il divieto di avvicinamento: teatino arrestato

Dopo aver violato il divieto di avvicinamento nei confronti della ex, sono scattati gli arresti domiciliari per un 51enne di Chieti che non si era rassegnato a perdere la donna. 

Era novembre del 2019 quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chieti gli notificarono un divieto di avvicinamento nei confronti della sua ex convivente per stalking, violazione di domicilio e violenza sessuale.

Anna (nome di fantasia) aveva avuto con l’uomo una breve convivenza, durante la quale ne aveva subito la gelosia ossessiva. Anche dopo essersi lasciati, lui continuava a farle visite inaspettate nella casa dove avevano convissuto e della quale aveva conservato le chiavi. Lei cambia la serratura, ma lui un giorno le sfonda la porta ed entra. In un’altra occasione la costringe ad un rapporto sessuale.

Per questo era stato colpito dal divieto di avvicinamento. Per mesi si presenta davanti alla scuola frequentata dalla figlia di Anna, facendosi vedere e intimorendo la donna ancora di più. Anna è costretta a cambiare casa, ma lui scoprire persino dove lei scende con l’autobus.

Il tribunale di Chieti, ritenendo le accuse mosse al 51enne gravissime, ha disposto per lui gli arresti domiciliari.