rotate-mobile
Cronaca Colle dell'Ara / Via dei Vestini

Via dei Vestini abbandonata e poco curata, la denuncia di Febo

Il consigliere di opposizione torna sulle condizioni della strada che ospita l'ospedale e l'università: manto stradale rovinato, auto in sosta ovunque, viabilità difficile e un parcheggio gratuito poco usato perché manca la scala

Asfalto dissestato, verde pubblico non curato, una piazza usata come stallo per le auto e un parcheggio, quello che avrebbe dovuto contribuire a risolvere questa situazione, non terminato. L’opposizione non fa sconti all’amministrazione Di Primio e torna su una spina già denunciata mesi fa.

Le condizioni di via dei Vestini, la strada che ospita il policlinico e l’università, su cui quotidianamente transitano migliaia di auto e pedoni, è evidente. Ma ieri (giovedì 28 febbraio) il consigliere Luigi Febo (Chieti per Chieti) ha tenuto una conferenza stampa per ribadire le condizioni di uno snodo importante della città bassa.

LA PIAZZA - Le critiche cominciano dalla piazza di fronte al rettorato dell'università D'Annunzio, inaugurata tre anni fa per scopi ben più ambiziosi di quelli attuali. L’aspetto di una piazza è svanito da tempo: somiglia piuttosto ad “un parcheggio abusivo con i dissuasori smontati, le panchine spostate e la pavimentazione sporca e macchiata. Quella che doveva essere il cuore di una zona della nostra città considerata a torto e per troppi anni periferia nonostante l’insediamento dell’Università e del Policlinico – accusa Febo - è stata lasciata dall’amministrazione Di Primio nel degrado più assoluto.  Progettata all’interno del Piano Strategico, tanto osteggiato ai tempi da Di Primio e ora usato come fiore all’occhiello, la piazza era inserita in quello scenario di questa parte di Chieti che da anni si è caratterizzata come polo universitario, della salute e del benessere”. 

Via dei Vestini "sedotta e abbandonata"

Non ci sono foto disponibili.

La piazza doveva essere il naturale proseguimento del campus, dotato di 1.500 metri quadrati di prato (sui 2.900 totali), un percorso vita che si armonizza con gli edifici dell’ateneo, in particolare il rettorato e l’auditorium. “Il  facile accesso, la massima flessibilità d’uso degli spazi – prosegue l’ex assessore - definivano la piazza di via dei Vestini come luogo ideale per feste, incontri, conferenze a disposizione degli studenti e dei residenti”. Un progetto che, però, non è andato in porto: è stata immediatamente invasa dalle auto e il sentiero che porta dall’altro lato della collinetta, di fronte allo studentato del Villaggio del Mediterraneo, è costeggiato di erbacce, rifiuti e persino qualche ratto.

Febo chiede che vengano ripristinati i dissuasori per riportare la piazza alla sua destinazione iniziale e che la vita di quartiere, degli studenti in particolare, venga arricchita dall’attivazione di una rete wireless gratuita.

“La piazza – ricorda - è stata realizzata grazie al nostro impegno che ci ha portato a fare inserire il progetto nell’ambito delle opere di completamento infrastrutturale dei Giochi del Mediterraneo 2009  e ad attivare le risorse necessarie: 2 milioni e 850mila euro”.

IL PARCHEGGIO - Le critiche del consigliere di opposizione non risparmiano il parcheggio di via Montello, a valle dell’ospedale Santissima Annunziata. Uno spazio con 121 stalli per le auto, che obbliga i fruitori ad un giro molto lungo per raggiungere il policlinico. “La mancata realizzazione di una scala di accesso e di risalita – dice Febo - prevista dal progetto,  che abbrevi il percorso pedonale e la totale mancanza di illuminazione fanno sì che i posti rimangano quasi sempre vuoti. E non si risolve così il caos quotidiano di via dei Vestini, dove le auto sono abbandonate ovunque “anche sui bordi del rondò”. Febo denuncia lo scarso controllo sulla viabilità e la rara presenza della polizia municipale in zona. Per questo chiede che venga immediatamente realizzata una scala e che l’illuminazione pubblica sia ripristinata.

In più, il consigliere denuncia ulteriori elementi di degrado nella condizione del manto stradale e nel verde pubblico che non viene sfalciato. “Peggio di così – conclude – non potrebbe essere”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via dei Vestini abbandonata e poco curata, la denuncia di Febo

ChietiToday è in caricamento