Un piano straordinario per la viabilità nel vastese
Il Pd provinciale si dice pronto a votarlo ma espire le proprie perplessità
Alla “coraggiosa” iniziativa assunta dai colleghi Sigismondi, Argentieri e D’Ugo di chiedere un finanziamento straordinario alla regione Abruzzo da destinare alla viabilità provinciale non resteremo insensibili e non faremo mancare il nostro sostegno.
Dopo quattro lunghi anni dedicati solo a lunghi ed inutili piagnistei, dove non hanno speso i soldi disponibili per opere già programmate ma vi hanno apportato aggiustamenti e ripensamenti per soddisfare qualche loro personale esigenza politica ed elettorale senza guardare agli interessi generali del territorio, dopo aver sottaciuto l’inutilità della “filiera istituzionale” da loro governata arriva, tardivamente, un forte atto che mette in chiaro molte cose rispetto a ritardi, dimenticanze, responsabilità della totale dimenticanza patita dall’intero territorio provinciale. Significativamente la denuncia arriva da tre consiglieri della maggioranza di centro – destra a guida Udc eletti e residenti nel vastese che, per loro, è stato territorio marginale e dimenticato oltre che soffrire da sempre di una naturale fragilità fisica.
Questo scatto d’orgoglio giunge cronologicamente in forte ritardo rispetto ad un periodo antecedente dove, anche questi segnali così forti e significativi, avrebbero dato ai cittadini la percezione di una maggioranza solida, coesa, capace di farsi sentire ed ascoltare dando così la concreta impressione che la provincia, come ente, è un istituzione utile.
Ad ogni buon conto meglio tardi che mai ma, la domanda sorge spontanea, i colleghi firmatari della mozione sono certi che qualcuno li ascolterà o, più propriamente, li asseconderà?
Speriamo solo non sia l’ennesima uscita propagandistica.