Turismo religioso, aumentano gli arrivi a Lanciano e Ortona

La provincia di Chieti meta imprescindibile del turismo religioso in Abruzzo. Un trend cresciuto, nel 2013, del 2,9% e pari a 239.585 unità e allo 0,76 per cento degli arrivi.

I dati sono stati riportati nel quarto report annuale elaborato dal giornalista Piergiorgio Greco per conto dell'associazione Culto e Cultura e sono stati presentati alla Curia di Lanciano al 13esimo workshop nazionale sul turismo religioso. In esame sono stati presi i dati relativi ai soggiorni in alberghi e strutture ricettive.

POLLICE IN SU - L'incremento trainante si è avuto su Lanciano e Ortona, con il santuario del Miracolo Eucaristico e la cattedrale di Ortona con le spoglie dell’Apostolo Tommaso: + 10,55% di presenze (119.499) e + 6,82% di arrivi, pari a 34.503. Altro incremento ha interessato l'area dei santuari mariani di Casalbordino (Madonna dei Miracoli) e Monteodorisio (Madonna delle Grazie): + 8,73 % di presenze(6.055) e + 5,49% di arrivi (2.112

CHIETI IN CALO - In calo invece il territorio Chieti-Bucchianico-Manoppello con complessivi meno 13.56% di arrivi (19.320) e meno 5,24 di presenze(46.864). In questo caso è Chieti a trainare al ribasso l'area di riferimento in quanto resta stabile il santuario di San Camillo De Lellis, a Bucchianico, e c’è il solo incremento del Volto Santo di Manoppello. In discesa anche il territorio Orsogna- Guardiagrele con meno 27,49% di arrivi(1.638) e meno 28,05% di presenze(4.383). 

IN ABRUZZO - Nel resto della regione invece, crescono gli arrivi su Sulmona e Pratola Peligna con  + 8.34%(18.698), mentre a Isola del Gran Sasso-Campli: + 14,34% di arrivi.