Minaccia di buttarsi da un edificio perché senza stipendio da 4 mesi, operaio salvato dalla polizia
L'uomo di 67 anni è salito su un'impalcatura a Lanciano perché non aveva più soldi. Gli agenti hanno contattato la ditta per cui lavora e lo hanno convinto a rinunciare all'insano gesto
Ha minacciato di buttarsi dall'impalcatura al quarto piano di un edificio perché la ditta per cui lavora non lo pagava da quattro mesi. È il dramma che si è consumato ieri pomeriggio, 31 ottobre, a Lanciano, dove un operaio siciliano di 67 anni alla fine è stato dissuaso dagli agenti della volante del commissariato a compiere l'insano gesto.
L'uomo, originario di Messina, nel primo pomeriggio di ieri è salito sull'edificio di quattro piani in via Sigismondi, nel quartiere Santa Rita, e voleva lanciarsi dall'impalcatura perché non aveva denaro. Alla polizia, accorsa sul posto, il lavoratore avrebbe spiegato che la ditta della Campania per cui lavora era da quattro mesi che non gli pagava lo stipendio. “Ho solo un euro in tasca”, avrebbe detto alle forze dell'ordine.
I poliziotti hanno provato a farlo ragionare contattando, al contempo, l'azienda per informarla di quanto stava accadendo. E i responsabili della ditta si sarebbero impegnati con gli agenti ad inviare subito all’operaio un bonifico bancario. A quel punto il dipendente si è lasciato convincere a rinunciare a lanciarsi dalla palazzina.
Recentemente un altro tentativo di suicidio è stato sventato dai carabinieri di Lanciano in pieno centro.