Guardiagrele, lite fra cognati: uno dei due accoltella l'altro e viene arrestato

Vecchi dissapori e questioni familiari irrisolte. Questa, probabilmente, la causa di una violenta lite scoppiata tra due cognati nella tarda serata di sabato in un'abitazione di Guardiagrele.

La discussione animata in breve tempo è degenerata e, in un momento di follia, il proprietario di casa, un 37enne noto alle forze dell'ordine, dopo aver afferrato un coltello da cucina, ha sferrato dei fendenti al cognato di 26 anni, anche lui noto alle forze dell'ordine. Lo ha ferito dapprima alle mani e poi alla schiena, all'altezza della scapola destra.

A ricostruire la vicenda, le cui cause sono ancora da chiarire, ci hanno pensato i Carabinieri della Stazione di Guardiagrele e i colleghi del Nucleo Radiomobile della compagnia di Chieti e della stazione di Casacanditella che, una volta raggiunta l'abitazione dove era avvenuta la lite, hanno tratto in arresto il proprietario di casa con l'accusa di tentato omicidio.

La vittima, dopo essere stata aggredita, seppur ferita, è riuscita a fuggire tentando di raggiungere la sua abitazione, sempre a Guardiagrele. Per strada ha incontrato una pattuglia di carabinieri che lo ha soccorso chiedendo l'intervento del 118. 

Dapprima portato all'ospedale di Guardiagrele, il 26enne è poi stato trasferito a quello di Chieti dove, anche se non in pericolo di vita, è stato ricoverato e sottoposto a un intervento chirurgico. Il cognato, invece, si trova nel carcere di Chieti.