Tassista abusivo di Chieti fermato a Pescara: "accompagnava" gli universitari
L'uomo a bordo di una Chevrolet trasportava delle studentesse universitarie dal campus universitario di Chieti
Effettuava il servizio taxi ma non aveva alcuna licenza. Sabato scorso, intorno alle 22, un trentenne teatino è stato fermato nella zona del mercato ittico di Pescara dalla Sezione ATPI (Baschi Verdi), guidati maggiore Marco Toppetti, che hanno bloccato un’auto Chevrolet per eseguire un normale controllo su strada. A bordo c'era il trentenne alla guida e due ragazze passeggere.
I militari si sono subito insospettiti per il fatto che i tre soggetti sul mezzo erano tra loro sconosciuti: le ragazze, infatti, studentesse universitarie, provenivano dal campus teatino per trascorrere una serata a Pescara. Successivamente nell’abitacolo del mezzo sono state rinvenute delle locandine che pubblicizzavano un servizio navetta, fungendo anche da listino prezzi per la somministrazione di bevande.
Dalla comparazione effettuata tra le locandine rinvenute e alcuni profili cercati sui social network è emerso che il conducente esercitava un‘attività di servizi senza licenza e quindi completamente abusiva. Al 'tassista abusivo', residente a Chieti, è stata sospesa la patente , mentre il veicolo è stato sequestrato per la successiva confisca.