L'acqua del fiume Pescara diventa marrone: sversamento vicino Dragonara

Ancora uno sversamento nel fiume Pescara dove l’acqua è diventata marrone: il caso della fuoriuscita abbondante da un grosso tubo di scarico situato in prossimità di un'ansa vicino a Dragonara, al confine con il comune di Chieti, è finito in procura. Accertamenti sono infatti in corso sulla macchia che è stata avvistata ieri. 

“Le immagini che stanno circolando in rete nelle ultime ore sono molto gravi e certificano come, al primo rallentamento della pandemia e ripresa delle attività produttive, scatti già un nuovo allarme ambientale” è il commento della capogruppo M5S in Regione Sara Marcozzi che ha chiesto al presidente di Marco Marsilio di attivarsi subito per capire cosa ci fosse all'interno degli scarichi e quale sostanza maleodorante si sia riversata nel fiume. 

“Si tratta di un caso di estrema urgenza – sottolinea - che merita chiarezza subito, senza attendere oltre. La graduale ripresa della vita quotidiana non può alleggerire in alcun modo le misure di sicurezza per tutelare l'ambiente dell'Abruzzo. Mi auguro che, insieme al lavoro delle varie imprese, non ripartano anche altre attività dannose per la nostra terra. Regione Abruzzo deve fare la propria parte e scongiurare nuovi rischi e potenziali danni incalcolabili”.