Raro esemplare di squalo 'capopiatto' pescato tra Vasto e Termoli
Il comandante del 'Cosimo Padre', Carlo Di Candia: "Con l'equipaggio ho tentato di rianimarlo: l'avremmo ributtato in mare per farlo vivere. Peccato che non ce l'abbia fatta"
Uno squalo gigante, dagli occhi verde smeraldo, pesante 2 quintali e lungo 2 metri e mezzo, è stato pescato ieri sulla costa tra Termoli e Vasto.
Si tratta di un raro esemplare, chiamato "capopiatto", a rischio di estinzione, che solitamente si trova in mari più caldi.
Lo squalo è stato pescato a 13 miglia dalla costa molisana, a circa 100 metri di profondità, dal peschereccio "Cosimo Padre" della flottiglia di Termoli.
"In 35 anni di attività non l'avevo mai pescato - ha raccontato all'Ansa il comandante del 'Cosimo Padre', Carlo Di Candia - . Con l'equipaggio ho tentato di rianimarlo appena l'ho visto e l'avremmo ributtato in mare per farlo vivere. Non so come sia finito nella rete. Peccato che non ce l'abbia fatta".
L'ultima volta che un esemplare del genere è stato pescato nel mare della costa molisana risale a trent'anni fa.