Spinge le figlie minorenni a rubare in spiaggia, madre denunciata

Le figlie minorenni rubavano sulla spiaggia, lei le aspettava in auto pronta a fuggire. Per questo C.L., una donna di 34 anni, di etnia rom, nata a Campobasso, ma da tempo residente a Vasto, è stata denunciata dagli agenti del commissariato di Vasto, diretto dal vice questore Alessandro Di Blasio. 

Vittime del furto, avvenuto ieri pomeriggio (venerdì 8 luglio) sulla spiaggia di San Salvo, due giovani. Sono andati a fare il bagno, lasciando gli zaini sui teli, che tenevano d’occhio dall’acqua. Ad un certo punto hanno notato due ragazzine avvicinarsi alle borse e rovistare dentro, sono immediatamente usciti dall’acqua, ma le giovanissime sono state più veloci e sono riuscite a fuggire, salendo con rapidità su una Fiat Punto nera. 

I due ragazzi si sono accorti subito che mancavano cellulari e portafoglio, ma fortunatamente hanno incontrato un agente di polizia fuori servizio che stava pranzando in un locale vicino alla spiaggia, a cui hanno dato subito l’allarme. 

Immediatamente è scattata la ricerca dell’automobile con a bordo le ladre, che è stata bloccata sulla statale 16, in località Casarza. Gli agenti hanno fermato la Fiat Punto e, dopo i controlli, è emerso che la donna alla guida era la madre delle due ragazzini di 13 e 11 anni intente a rubare in spiaggia. Nella sua borsa sono stati trovati i due telefonini dei derubati, a cui erano già state tolte le schede Sim. 

Mamma e figlie sono state portate in commissariato, dove i ragazzi hanno riconosciuto le autrici del furto. Le ragazzine non sono imputabili, perché minorenni, ma sono state deferite al tribunale dei minori dell’Aquila e affidate al padre. La madre, già nota alle forze dell’ordine, è stata denunciata per furto aggravato, dato che ha spinto le figlie a delinquere