rotate-mobile
Cronaca Lanciano

Tribunale Lanciano, Sala: "La lotta contro la soppressione continua"

Fissata al 2 luglio l'udienza innanzi la Corte Costituzionale per l'esame delle eccezioni di incostituzionalità sollevate con i vari ricorsi presentati contro questa legge

Gli avvocati frentani non vogliono proprio saperne di doversi trasferire, tra pochi anni, al tribunale di Chieti, in quanto quello di Lanciano verrà soppresso. L'OUA (Organismo unitario dell’Avvocatura) ha deliberato l'astensione dalle udienze per il 29 e 30 maggio con una manifestazione di piazza che si terrà il 30 maggio a Roma. In questa occasione si protesterà "contro un provvedimento assolutamente incomprensibile: distuggere ciò che funziona. Questo è ciò che significa per Lanciano il provvedimento di soppressione del Tribunale". Lo dice il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lanciano, Sandro Sala.

"Un'altra notizia importante - aggiunge Sala - è la fissazione dell'udienza innanzi la Corte Costituzionale al 2 luglio per l'esame delle eccezioni di incostituzionalità sollevate con i vari ricorsi presentati contro questa sciagurata legge, dove anche l’Ordine degli Avvocati di Lanciano è presente tramite il Coordinamento degli Ordini Forensi minori. La situazione però continua ad essere drammatica anche in ragione del provvedimento che vedrà trasferiti due Giudici del nostro Tribunale dopo l'estate e, l'impossibilità di avere una sostituzione degli stessi, comporterà gravi disagi e il blocco dell’attività giudiziaria. La proroga di tre anni tanto sbandierata dai nostri politici come una vittoria risulterà invece essere una vittoria di Pirro".

Ma gli avvocati di Lanciano non si arrendono: il Consiglio dell’Ordine, per dimostrare e ribadire la vitalità e il funzionamento del Tribunale, ha accelerato tutti gli adempimenti per il riconoscimento dei requisiti per iniziare il Processo Civile Telematico. Dal 2 maggio, infatti, tutti gli invii telematici fatti attraverso il canale PCT avranno il riconoscimento legale. Il lavoro, fatto in collaborazione con un partner privato, la Lextel spa, ha permesso di bruciare tutte le tappe e ottenere in tempi strettissimi il decreto che istituisce queste funzionalità.

"Questo - spiega Sala - permetterà ai nostri uffici di essere al passo con i tempi e con ciò che il Ministero richiede e soprattutto avanti rispetto a tanti altri uffici giudiziari. In questa lotta siamo rimasti soli: purtroppo bisogna lamentare un totale e ingiustificabile silenzio da parte delle amministrazioni locali. Passato il primo periodo, l’attenzione è scemata e il “problema” è stato accantonato e dimenticato in qualche cassetto o comunque lasciato al suo destino".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tribunale Lanciano, Sala: "La lotta contro la soppressione continua"

ChietiToday è in caricamento