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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Contributi per smaltimento e rimozione amianto: domande entro il 7 aprile

La Regione riaperto i termini e ridefinito i criteri per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati alla rimozione e smaltimento di piccole quantità di materiali contenenti amianto

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ChietiToday

L’assessore all’Ecologia e Ambiente, Emilia De Matteo, rende noto che la Regione Abruzzo, con delibera di Giunta n. 892 del 17 dicembre 2012 (pubblicata sul BURA s.s. n. 16 del 6 febbraio 2013), in applicazione della Legge Regionale n.  11 del 4 agosto 2009“ Norme per la protezione dell’ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto”,  ha riaperto i termini e ridefinito i criteri per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati alla rimozione e smaltimento di piccole quantità di materiali contenenti amianto ancora in opera nelle strutture edilizie ad uso civile e relative pertinenze, nonchè negli edifici ed impianti adibiti ad attività artigianali, industriali, commerciali ed agricole, limitatamente ai materiali classificati come “compatti” (lastre d’eternit di copertura, tubazioni, serbatoi, canne fumarie).

"I cittadini che intendono accedere a tali contributi – ha dichiarato l’Assessore De Matteo -  dovranno presentare apposita domanda al Sindaco del Comune di Chieti – Settore Ecologia-Ambiente-Energia - e provvedere agli adempimenti propedeutici richiesti dal bando 2013, sin da oggi disponibile, assieme ad altri documenti utili, sul sito istituzionale del Comune “www.comune.chieti.gov.it” al link del Servizio-Ecologia-Ambiente-Energia, alla voce “Bonifiche amianto”.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è stato fissato al 7 aprile 2013.

La concessione dei contributi avverrà a cura del Comune di Chieti in base alle domande ammesse dal Servizio Ambiente, secondo i criteri stabiliti nel Bando regionale, riferiti a quantitativi di materiali da bonificare di circa 30 mq (540 kg in peso), con una tolleranza del 20%.

 Il contributo massimo erogabile per ogni singolo intervento di rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto ancora in opera, non può essere superiore al 70% della spesa sostenuta e documentata, fino ad un massimo di € 1.865,00 (più IVA).

A ciascuna richiesta di contributo dovrà corrispondere un’unica tipologia di manufatto contenente amianto. E’ possibile per il singolo proprietario presentare più domande qualora sia in possesso di manufatti corrispondenti a diverse tipologie contenenti amianto.

Per usufruire delle procedure agevolate e dei contributi stanziati, i proprietari degli immobili dovranno affidare i lavori di rimozione esclusivamente alle ditte specializzate che hanno sottoscritto la convenzione regionale.

Qualora non abbiano già sottoscritto tale convenzione, le Ditte che intendono partecipare al Bando per conto dell’utente interessato, devono comunicare al Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, ai sensi della DGR n. 892/2012, la loro adesione allo sconto del 20% rispetto alle tariffe concordate con le Associazioni di settore.

La comunicazione di adesione alla convenzione regionale può essere allegata alla domanda dell’utente.

Sul sito internet del Comune sono pubblicate tutte le informazioni utili e la modulistica per l’accesso ai contributi, unitamente ad un  memorandum che consente ai cittadini di effettuare le valutazioni e la ricerca dei materiali nelle strutture edilizie ai fini dell’aggiornamento del censimento che è uno degli adempimenti preliminari da eseguire".

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