rotate-mobile
Cronaca Vasto

Sequestri a Vasto, Legambiente: "Fermare la speculazione sulla costa"

Smettere di speculare sulla costa vastese. E' il monito di Legambiente all'indomani dei sequestri di abitazioni avvenuto nella zona

Fermare la speculazione sulla costa. È il monito che Legambiente Abruzzo lancia a seguito dei recenti sequestri di abitazioni sulla costa vastese.

"Sono la conferma – spiega l’associazione ambientalista – di un piano regolatore fallimentare, che ha contribuito ad una cementificazione sistematica del suo territorio contribuendo a creare una barriera di cemento tra costa e interno".

I limiti di questo piano sono sotto gli occhi di tutti: basti vedere l’invenduto di migliaia di appartamenti. Un modello di sviluppo arrivato al capolinea. L'associazione ambientalista esorta ad avere il coraggio di fermarlo, per creare una riqualificazione urbana del patrimonio esistente che punti all’efficienza energetica, alla qualità dell’abitato e alla tutela del consumo di suolo.

"È il momento di ripensare al rapporto tra cemento e sviluppo - aggiunge -  Se davvero vogliamo tutelare il suolo e il paesaggio dai morsi della speculazione immobiliare e finanziaria, occorre introdurre misure vincolanti per rendere la cementificazione delle aree agricole e delle aree vergini molto meno vantaggiosa rispetto al recupero delle aree e degli immobili dismessi e sottoutilizzati, presenti con grande abbondanza nelle nostra città".

 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sequestri a Vasto, Legambiente: "Fermare la speculazione sulla costa"

ChietiToday è in caricamento