I carabinieri sequestrano un'abitazione in costruzione non a norma a Rocca San Giovanni

I carabinieri della stazione di Fossacesia sabato hanno sequestrato un fabbricato per un’abitazione in località Vallevò di Rocca San Giovanni. I militari, a seguito del controllo eseguito assieme ai tecnici della Asl e dell’amministrazione comunale, hanno denunciato il proprietario dell’immobile in costruzione, l’imprenditore incaricato dei lavori e il direttore, che era anche il responsabile sicurezza del cantiere.

E proprio per aver messo a rischio l’incolumità degli operai, oltre al fatto che il fabbricato in costruzione era difforme rispetto al permesso di costruire rilasciato dal comune di Rocca San Giovanni, che i tre sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lanciano.

Nel cantiere non erano state adottate adeguate impalcature per evitare il rischio di caduta dall’alto e venivano utilizzate prolunghe e prese elettriche potenzialmente pericolose. Il fabbricato è stato sottoposto a sequestro e affidato in custodia giudiziale al proprietario.

“La specifica attività svolta – spiegano dall’Arma di Fossacesia -  oltre a fornire una efficace risposta alle molteplici istanze di tutela del territorio, così variamente e straordinariamente ricco di peculiarità ambientali e culturali, soprattutto lungo la costa teatina, rappresenta anche una mirata azione di prevenzione e di repressione alle infrazioni delle norme antinfortunistiche pianificata da questo Comando di Compagnia al fine di verificare la corretta applicazione della specifica normativa di settore a tutela della sicurezza dei lavoratori”. Normativa che, in questo caso, era stata palesemente dimenticata.