
Foto Arianna Di Biase
Dopo la neve, il terremoto fa paura e le scuole non riaprono
In molti comuni della provincia le lezioni continuano ad essere sospese, in alcuni casi fino alla fine della settimana
Ora che la neve ha smesso di cadere, sono pioggia e terremoto a far paura. Ecco perché in molti comuni della provincia le lezioni continuano ad essere sospese.
La sospensione delle attività didattiche era già prevista, per la giornata di domani (giovedì 19 gennaio), a Chieti, Castiglione Messer Marino, Ortona, Montazzoli, Torrebruna. A a Casalincontrada e Casalanguida, le scuole resteranno chiuse fino a venerdì (20 gennaio); a Bucchianico, Lanciano e Pizzoferrato saranno ancora chiuse fino a sabato (21 gennaio), compreso.
A queste località, se ne aggiungono altre. Lezioni sospese domani anche a Casalbordino, Canosa Sannita, Castel Frentano, Crecchio, Frisa, Gessopalena, Ripa Teatina, Rocca San Giovanni, Roccascalegna, San Giovanni Teatino, San Vito Chietino, Scerni, Treglio, Vasto.
A Bomba e Casacanditella le scuole restano chiuse da giovedì a sabato. A Palena, Rapino e Roccamontepiano attività didattiche sospese fino a venerdì (20 gennaio).
All'università d'Annunzio, domani, sono sospese tutte le attività didattiche del corso di laurea in Medicina e chirurgia.