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Cronaca Atessa

Scommesse illegali durante i Mondiali di calcio: quattro persone denunciate e sequestri in tre Cdt della provincia

Polizia e Agenzia delle Dogane scoprono tre Centri trasmissione dati a Casoli, Casalbordino e Atessa nei quali veniva effettuata la raccolta di scommesse per conto di un operatore estero privo delle autorizzazioni

Quattro persone denunciate e il sequestro di materiale di gioco rinvenuto all’interno dei locali della provincia di Chieti: questo il risultato dei controlli delle forze di polizia e dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli organizzati dal comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, presieduto dal prefetto di Chieti.

Controlli finalizzati alla repressione del gioco illegale durante i recenti campionati Mondiali di calcio con particolare riguardo, appunto, al comparto delle scommesse sportive. Undici le attività ispezionate tra la fine di novembre e i primi di dicembre in provincia di Chieti: le irregolarità sono state riscontrate in tre Centri trasmissione dati (Ctd) nei comuni di Casoli, Casalbordino e Atessa dove veniva effettuata la raccolta di scommesse per conto di un operatore estero privo delle autorizzazioni previste dalla legge.

A seguito di tali violazioni penali quattro soggetti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, mentre il materiale di gioco rinvenuto è stato sequestrato.

L' operazione del CoPReGI (Comitato per la repressione del gioco illegale) nel settore delle scommesse illecite nel calcio legate al campionato mondiale appena concluso ha riguardato 23 province italine. 

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