Schiacciato dall'albero che stava tagliando: sabato l'addio a Giovanni Di Fresco Mattioli

Frisa dà l'addio a Giovanni Di Fresco Mattioli, il 66enne deceduto giovedì mattina in un incidente nelle campagne di Guastameroli.

L'ex commerciante è rimasto schiacciato sotto un albero di noce, del peso di circa tre quintali, che stava tagliando con la motosega nella sua proprietà, in località Valle Moro. L'uomo era insieme al padre 93enne che quando si è accorto della disgrazia, non subito, ha lanciato grida di aiuto che sono state udite da altri agricoltori presenti nella vallata.

La macchina dei soccorsi si è messa subito in moto, ma per il pensionato non c'era più nulla da fare. “Gianni era un uomo laborioso, che amava la sua terra. L'amministrazione comunale si stringe attorno alla famiglia in questo momento difficile, offrendo il proprio supporto e la propria solidarietà – è il messaggio del Comune, guidato dal sindaco Nicola Labbrozzi - La comunità frisana si unisce al dolore dei familiari, esprimendo le proprie più sincere condoglianze. La perdita di Gianni ci ricorda l'importanza di garantire la massima sicurezza sul lavoro e nella vita quotidiana. Dobbiamo impegnarci per prevenire ulteriori incidenti e garantire che il lavoro agricolo sia svolto in condizioni di sicurezza”.

Originario di Frisa, Gianni, come lo conoscevano tutti, viveva da tempo a Lanciano. In paese la famiglia aveva una storica bottega alimentare, mentre Di Fresco Mattioli aveva messo su un ingrosso di bevande, Dieffe, a Lanciano. Vedovo da anni, il 66enne lascia le figlie Adelia e Federica, generi e nipoti, il padre Ermando e il fratello Nino. Il funerale è in programma domani, sabato 11 marzo, alle 10, nella chiesa di San Pantaleone a Frisa.