Il bando per le mense scolastiche è scaduto a dicembre, le ditte aspettano l'esito
Il consigliere di opposizione El Zohbi accusa l'amministrazione di essere una "milleproroghe" e chiama in causa l'assessore all'Istruzione Giuseppe Giampietro e il segretario generale Celestina Labbadia affinché diano risposte sulla gara di cui non c'è più traccia
La gara per le mense scolastiche cittadine è scaduta a giugno dell’anno scorso. Da allora, l’amministrazione comunale di Chieti ha rinnovato il servizio per asili e scuole primarie cittadini a colpi di proroghe.
E oggi il consigliere di opposizione Bassam El Zohbi attacca la maggioranza: “Visto l’andamento di questa amministrazione – dice - possiamo a pieno titolo soprannominarla “Amministrazione Mille Proroghe” vista l’attitudine a prorogare praticamente tutto, come le infinite proroghe concesse alla Teateservizi o al servizio di trasporto pubblico”.
Nel 2014 l’Amministrazione ha emesso un primo bando di gara per l’affidamento del Servizio mense scolastiche, poi ritirato in autotutela dal dirigente comunale a ottobre. successivamente è stato emanato un nuovo bando, con scadenza dicembre 2014. “Tutt’oggi – accusa El Zohbi – si sono perse le tracce”.
Poi si rivolge all’assessore all’Istruzione Giuseppe Giampietro: “Gli ricorderei che il politico ha il diritto-dovere di verificare l’andamento degli uffici e l’eventuale insorgere di intoppi di varia natura nell’espletamento, ad esempio, degli atti di gara”. E chiama in causa anche il segretario generale del Comune, Celestina Labbadia, per “correre in soccorso dell’assessore Giampietro”.