rotate-mobile
Cronaca

Sbagliano il sentiero nella scalata verso il Corno Grande, padre e figlio salvati su uno sperone di roccia

A un tratto si sono ritrovati su un salto di roccia altissimo e pericoloso e hanno chiesto aiuto al 118

Disavventura a lieto fine per due turisti campani, salvati dal Soccorso alpino sul percorso verso il Corno grande. 

I due, padre e figlio di 56 e 25 anni, erano partiti all'alba per un'escursione sulla cima più alta del massiccio del Gran Sasso, a 2.912 metri di altezza, nel territorio teramano. 

Nel percorso, però, hanno imboccato un percorso sbagliato, quello noto agli alpinisti con il nome della Pera, e ad un tratto si sono ritrovati su un salto di roccia altissimo e pericoloso. 

I due hanno così chiamato il 118, che ha allertato il Soccorso Alpino d’Abruzzo, subito intervenuto con squadre di terra e l’elicottero del 118 per effettuare il recupero. È stato un intervento molto difficile proprio per le caratteristiche impervie del luogo, che hanno imposto ai tecnici l’esigenza di utilizzare le funi per il recupero. 

Dopo l’intervento di recupero da parte del Soccorso Alpino, tecnici e personale sanitario si sono accertati delle condizioni di salute dei due, fortunatamente buone, a parte un po’ di spavento.

Padre e figlio hanno poi proseguito la loro escursione verso il Corno Grande, ma avviandosi sulla strada giusta.

AE26D749-39BC-425E-9119-466306DBB9B8-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sbagliano il sentiero nella scalata verso il Corno Grande, padre e figlio salvati su uno sperone di roccia

ChietiToday è in caricamento