Sabato 26 nei supermercati torna la Colletta Alimentare
Saranno una quarantina i supermercati della provincia di Chieti nei quali si potrà fare la spesa anche per i più bisognosi. I prodotti raccolti saranno stoccati nel magazzino del Banco Alimentare a Pescara, per poi essere donati
Torna questo fine settimana il tradizionale appuntamento con la Colletta alimentare. Circa quaranta i punti vendita coinvolti in provincia di Chieti, sei in città: i Conad del Theate center, di via Colonetta e di viale Abruzzo, il Billa di Megalò, il Maxi Tigre di via Picena e il Carrefour del centro commerciale Centauro.
L’iniziativa, giunta alla quindicesima edizione, è promossa dal Banco alimentare, la onlus fondata nel 1989 da don Luigi Giussani. L’associazione si occupa di fornire cibo alle famiglie indigenti, in genere le eccedenze della grande distribuzione o delle aziende agroalimentari. Grazie alla Colletta, chiunque vada a fare la spesa può contribuire ad aiutare i poveri.
All’ingresso dei supermercati i volontari saranno riconoscibili da una pettorina gialla. A chiunque lo vorrà, consegneranno un sacchetto dello stesso colore e una lista con gli alimenti che è possibile donare. Non saranno raccolti cibi freschi o denaro, ma solo prodotti non deperibili. Ben accetti quindi olio, omogeneizzati, alimenti per l’infanzia, legumi, tonno e carne in scatola, pelati e sughi. Basterà mettere nel carrello, accanto alla propria spesa, qualcosa da regalare a chi non può comprare nulla. All’uscita basterà riconsegnare il sacchetto riempito ai volontari, che provvederanno a stoccare i prodotti raccolti nel magazzino del Banco alimentare a Pescara.
Gli alimenti saranno distribuiti ai poveri attraverso i 193 enti convenzionati: mense dei poveri, associazioni di volontariato, parrocchie o case famiglia. L’anno scorso in una sola giornata nei supermercati abruzzesi sono state raccolte 217 tonnellate di prodotti alimentari.