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Cronaca Mozzagrogna

Denunciati per ricettazione d'auto restano a piedi ne rubano un'altra: arrestati

Una coppia di Vasto arrestata a Mozzagrogna: dopo essere rimasti a piedi, poiché l'auto sulla quale erano a bordo era stata posta sotto sequestro, i due hanno deciso di rubarneun'altra parcheggiata nella zona

Una coppia di Vasto, nota alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stata arrestata in flagranza di reato per furto di auto. I carabinieri venerdì sera, nel corso dei controlli del territorio hanno accertato che nei pressi di un hotel di Mozzagrogna era stata parcheggiata un’Opel Agila risultata rubata lo scorso 26 marzo a Francavilla al Mare. L’autovettura era in uso ad un 32enne di Vasto e a una 26enne romena, alloggiati presso la struttura alberghiera dove avevano deciso di cenare e trascorrere la notte.

Rintracciati dai carabinieri i due sono stati accompagnati in caserma e denunciati con l’accusa di ricettazione. Trascorsa la notte in caserma, sabato mattina la coppia è tornata in taxi a Mozzagrogna convinta di poter riprendere l’autovettura e dirigersi altrove. Ma, resisi conto di essere rimasti a piedi, poiché l’Opel Agila era stata posta sotto sequestro, i due hanno deciso di rubare una Toyota Yaris di un 68enne di Lanciano parcheggiata nella zona. Dopo aver messo a segno il furto però, sono stati bloccati nuovamente dai carabinieri di Fossacesia che questa volta li hanno tratti in arresto con l’accusa di furto.

Il 32enne, dopo l’arresto, è stato associato al carcere di Lanciano mentre la sua compagna, in stato interessante, è stata posta in regime di arresti domiciliari presso l’ospedale civile di Lanciano. Per entrambi è stata disposta la custodia cautelare in carcere presso le case circondariali di Lanciano e Chieti.  

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