Riprese le ricerche dei quattro dispersi sul Velino: impegnati 51 operatori, altri 20 in arrivo
Stamattina, grazie alla visibilità buona, sono decollati tre elicotteri impegnati nelle operazioni di ricerca: 118, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco
Sono riprese questa mattina all'alba le ricerche dei quattro escursionisti dispersi da domenica sul Velino, a Valle Majelama. Le ricerche si erano interrotte, ieri, a causa del peggioramento delle condizioni meteo.
Al momento sono 51 gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico e delle unità cinofile, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, 118 regionale, Esercito Italiano e Carabinieri, attivati per la ricerca dei quattro dispersi. Sono in arrivo altri 20 soccorritori da tutta Italia.
Stamattina, grazie alla visibilità buona, sono decollati tre elicotteri impegnati nelle operazioni di ricerca: 118, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.
Far scendere uomini, cani e attrezzi consentirebbe di abbreviare i tempi per raggiungere l'area e ridurre i rischi. L'area dove si concentrano le ricerche si trova infatti a 10 chilometri a piedi dal campo base di partenza. Escluso l'uso dell'escavatore, la valanga dovrà essere perlustrata e scavata a mano, con l'uso delle pale. La neve, caduta incessante nella notte, unita alla pioggia e al vento ha ricoperto il passaggio tracciato ieri nel primo avvicinamento al luogo della valanga, sotto il colle del Bicchero.
Gli Alpini del IX reggimento L'Aquila hanno montato due tende pneumatiche riscaldate, da poter usare per i briefing, come ricovero o refettorio. Montata anche una postazione radio di raccordo tra campo base e operazioni in quota. Sono presenti sul posto 20 Alpini con mezzi fuoristrada e il cingolato blindato composto di due unità, detto "bruco".
L'ipotesi è che i quattro, tre uomini e una donna, siano stati travolti da una valanga.
