Mega ripetitore, il sindaco chiede verifiche agli uffici tecnici comunali
Di Primio chiede provvedimenti cautelari in caso si riscontrassero eventuali violazioni urbanistiche o rischi per la salute. Riccardo (Idv) lamenta il ritardo del comune rispetto all'allarme lanciato dai cittadini
Il sindaco ha chiesto agli uffici tecnici del comune una verifica sul ripetitore della guardia di finanza costruito a colle Arenazze. Il VI e il VII settore, Sanità e Urbanistica, si occuperanno di accertare se i lavori di realizzazione dell’antenna sono conformi alle norme urbanistiche e se sono state rispettate le norme a tutela della salute pubblica.
“Ove fossero rilevate anomalie piuttosto che carenze, omissioni o violazioni di legge – assicura Umberto Di Primio - considerato che il bene tutelato è per l’appunto quello della salute pubblica, chiedo di valutare anche la eventuale adozione, in via di autotutela, di provvedimenti cautelari”.
E sul traliccio interviene ancora Giampiero Riccardo, coordinatore regionale Giovani Idv, che già nei giorni scorsi aveva sollevato dubbi sulle eventuali ripercussioni per la salute pubblica. Riccardo plaude alla richiesta di accertamenti e di provvedimenti qualora si riscontrassero violazioni.
Ma rimprovera al primo cittadino un certo ritardo “rispetto alla petizione già condivisa da una grande fetta di popolazione, soprattutto giovane, attraverso la quale si richiede l’immediata sospensione della costruzione del traliccio e l’accesso a tutta la documentazione inerente l’opera”.