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Cronaca

Competizione e rilancio culturale: Chieti riparte da qui

In Prefettura la prima riunione per la costituzione del tavolo di lavoro per il rilancio culturale della città di Chieti

Attività subito fruibili, risposte immediate ai cittadini, miglioramento della qualità della vita progettando il futuro del territorio. Sono gli obiettivi del tavolo di rilancio culturale illustrato stamani in Prefettura da sindaco di Chieti, assessore a Antonio Viola, prefetto Antonio Corona durante la prima riunione. Un percorso che vede il coinvolgimento di istituzioni e associazioni culturali e di categoria.

L'obiettivo del tavolo di lavoro è quello di far convergere proposte e idee utili ad un ulteriore sviluppo della città di Chieti nell’ottica di un capoluogo competitivo e con nuovi “asset” su cui posizionare il proprio futuro.

Investimenti da 70 milioni, verso una città smart

"Oggi Chieti è proiettata verso un futuro di città smart, più accessibile e tecnologicamente innovata grazie ad investimenti di circa 70 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture che incideranno positivamente anche sulla qualità della vita - ha esordito Di Primio - è necessario, però, riempire anche di contenuti e di funzioni questa città nuova che abbiamo progettato e che stiamo per realizzare rendendo Chieti protagonista, competitiva, proiettata nel contesto regionale e con nuovi asset su cui posizionare il proprio futuro. In tale ottica abbiamo a disposizione un importante serbatoio cui attingere, rappresentato dalla cultura - siti archeologici, musei, teatro Marrucino, lo stesso sistema delle associazioni culturali – dall’alta formazione - università d’Annunzio che, oltre ad essere il più grande centro di formazione cittadino, è un grande produttore di economia – e dal sistema delle attività produttive e del terziario: dobbiamo fare in modo che tutte queste realtà confluiscano in un progetto unico strategico integrato".

Al lavoro con istituzioni e associazioni, il Comune capofila

Partendo dall’analisi oggettiva della situazione attuale, il tavolo di lavoro agirà su due livelli: l’immediatezza delle attività fruibili dai cittadini e la progettazione del futuro delle attività strategiche. In questa direzione Comune, Prefettura, Provincia, Regione, Soprintendenza, Polo Museale, Università, Camera di Commercio, Teatro Marrucino, Arcidiocesi Chieti-Vasto, Associazioni di Categoria e Associazioni Culturali dovranno fare la propria parte. 

"Il compito dell’amministrazione comunale, capofila dell’iniziativa, sarà quello di coordinare le proposte che proverranno sia dagli Enti che dalle associazioni culturali e di categoria - ha specificato l'assessore Viola - nei prossimi incontri saranno valutati progetti e idee per poi cercare di trovare la sostenibilità economica per la loro realizzazione. In una seconda fase, si cercherà di coinvolgere personaggi del territorio che possano, anche in virtù delle attuali leggi a cominciare dall’Art Bonus, sostenere economicamente tali iniziative".

Soddisfatto il prefetto Antonio Corona, che ha fortemente voluto il tavolo di lavoro "che nasce dalla volontà di condividere esperienze e idee per un ulteriore sviluppo della città,  non in una logica meramente campanilistica ma perché una città capoluogo degna di questo nome deve essere il punto di riferimento dell’intero territorio. Per tale ragione, abbiamo invitato a sedere al tavolo tutti coloro che concorrono alla vita sociale, economica e amministrativa della città. A breve verrà convocato un nuovo incontro per sintetizzare le linee strategiche emerse nel corso della riunione che ha visto già diversi contributi". 

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