Si scava senza sosta a Rigopiano ma sale il numero delle vittime
I vigili del fuoco hanno recuperato i corpi senza vita di altre due donne. Sale a 14 il numero delle vittime, 15 quello dei dispersi
Si scava in condizioni estreme e senza sosta all’hotel Rigopiano, ma purtroppo non arrivano buone notizie. Questa mattina i vigili del fuoco hanno recuperato all'interno della struttura i corpi senza vita di altre due donne, non ancora identificate. Nella notte altri tre corpi senza vita, tutti e tre di sesso maschile, sono stati recuperati.
Sale purtroppo a 14 il numero delle vittime ufficiali, 15 quello dei dispersi secondo i dati della prefettura di Pescara.
Lunedì sera è stato identificato il corpo di Linda Salzetta, la ragazza che lavorava al centro benessere dell'hotel, sorella di Fabio, il "tuttofare" del Rigopiano che assieme a Giampiero Parete era riuscito a salvarsi dalla valanga perché si trovava all'esterno dell'albergo.
Intanto il Corpo nazionale dei vigili del fuoco ha sottolineato in una nota che il contingente e i mezzi impiegati da ci lavora sulle macerie dell'hotel Rigopiano “costituiscono un dispositivo assolutamente adeguato allo sforzo operativo in atto e tengono conto della complessità degli interventi che il severo scenario pescarese continua a proporre ai soccorritori".