Rifiuti da San Vito in Emilia Romagna, l'assessore Comini: "Spesa tollerabile"

L'assessore all'ambiente di San Vito Chietino, Luigi Comini, replica alla minoranza spiegando che lo smaltimento dei rifiuti organici del suo Comune presso l'impianto di Sogliano al Rubicone, in Emilia Romagna, avrà costi tollerabili.

"L'unica maggior spesa che il Comune dovrà affrontare durante il periodo di chiusura del Civeta, l'impianto del Consorzio Intercomunale del Vastese, è tra le 25 e le 30 euro circa a tonnellata - spiega l'assessore  - infatti l'impianto di Forlì-Cesena ci ha proposto di smaltire i rifiuti organici al costo di 139 euro a tonnellata, comprensivo di trasporto e smaltimento; il costo di smaltimento presso il Civeta è di 110 euro a tonnellata".

il Comune dovrà impegnare quella quota fino a dicembre, mese in cui presumibilmente cesserà la situazione di emergenza dell'impianto del Civeta, il quale periodicamente va in sofferenza per problemi di capienza.

"Il Comune di San Vito - precisa Comini - non fa parte del Consorzio del Civeta, pertanto, per conferire l'organico nel suo impianto, deve essere  periodicamente autorizzato, in quanto la precedenza viene data ai Comuni consortili. Altri impianti simili esistenti nella nostra Regione ed altre volte utilizzati in casi di emergenza (Castel di Sangro / Aielli) hanno rifiutato di accettare il conferimento di rifiuti extra consortili".

Il Comune, insomma, si è trovato nella necessità di dover conferire i rifiuti organici in un altro impianto idoneo al fine di evitare di danneggiare l’ambiente conferendoli “tal quali” in discarica, disperdendo anche i vantaggi della raccolta differenziata.