rotate-mobile
Cronaca Monteodorisio

Sale sul tetto di casa e minaccia il suicidio, ragazzo salvato dai carabinieri dopo 5 ore di trattative

Il giovane non avrebbe voluto sottoporsi al trattamento sanitario obbligatorio dopo l'arrivo del 118 e ha minacciato il gesto estremo: decisivo l'intervento del negoziatore del Comando provinciale di Chieti

È una storia per fortuna a lieto fine quella andata in scena in un paese in provincia di Chieti nel pomeriggio dell'altro ieri, mercoledì 2 novembre.
Un ragazzo è infatti salito sul tetto della sua casa dopo che si sarebbe rifiutato di sottoporsi a un Tso ovvero un trattamento sanitario obbligatorio.

Da lì ha minacciato di suicidarsi per circa 5 ore salvo poi desistere.

Sul posto erano già presenti i soccorritori del 118 che si erano recati nella sua abitazione per il Tso. Dopo si è reso necessario l'intervento dei carabinieri della Stazione di Cupello e del negoziatore della Comando provinciale di Chieti. Il ragazzo che avrebbe problemi di tossicodipendenza, già qualche giorno prima avrebbe dato in escandescenze e dopo essere stato trasportato in pronto soccorso i medici, almeno inzialmente, avevano deciso di non procedere con il Tso che però è stato deciso l'altro ieri. Da qui la decisione del ragazzo di salire sul tetto dove è rimasto per molte ore minacciando di uccidersi e lanciando anche tegole e oggetti. Sul posto sono così arrivati anche i militari dell'Arma di Vasto e i vigili del fuoco. Fino all'intervento del negoziatore con i carabinieri che sono riusciti a bloccare il ragazzo dopo essere passati da una finestra. Il ragazzo è stato poi accompagnato in ospedale a Vasto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sale sul tetto di casa e minaccia il suicidio, ragazzo salvato dai carabinieri dopo 5 ore di trattative

ChietiToday è in caricamento