Prostituzione ballerine al night a Francavilla: tutti assolti
Assolte cinque persone accusate di associazione a delinquere finalizzata all'induzione e al favoreggiamento della prostituzione. Il processo dinanzi al Tribunale di Chieti
Tutti assolti. Si è concluso così il processo dinanzi al Tribunale di Chieti a carico di cinque persone accusate di associazione a delinquere finalizzata all'induzione e al favoreggiamento della prostituzione nell'ambito di un'indagine sulla gestione in due locali abruzzesi. Ma il fatto non sussiste.
Le indagini ruotavano intorno all'allora gestore di due locali notturni, il Taix di Francavilla al Mare e il Taix di Roseto degli Abruzzi“
Il collegio ieri ha assolto F.D.R., 64 anni di Francavilla, gestore di fatto dei due night club, J.S. 60 anni, della Repubblica Ceca, C.T., 46 anni di Vasto,B-G., argentina di 57 anni e J.E.V., connazionale di 37 anni. E' invece intervenuta la prescrizione per un sesto imputato, M.E., un poliziotto di Roma che avrebbe utilizzato un'auto di servizio per recarsi nell'aprile del 2006 a Francavilla presso il Taix e inizialmente accusato di peculato
Il pm Marika Ponziani aveva chiesto 6 anni di reclusione e 5.000 euro di multa per il gestore e 4 anni e 3.000 euro per gli altri imputati.
Secondo l'accusa, le ragazze provenienti dall'est europeo erano ridotte all'indigenza fra le spese per saldare l'iniziale debito che contraevano per entrare in Italia e il loro compenso come ballerine nei night che si riduceva a poche decine di euro a causa delle spese loro imposte e delle continue multe che erano costrette a pagare, di fatto erano indotte ad uscire con i clienti del night e avevano rapporti sessuali con loro per procurarsi denaro. Come è emerso dalle testimonianze, il denaro guadagnato però, restava a disposizione delle ragazze stesse.